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Madison è paralizzata da scioccanti visioni di orribili omicidi. Il suo tormento peggiora quando scopre che questi sogni ad occhi aperti sono tanto terrificanti quanto reali.
Spoiler Gabriel, paziente di un ospedale psichiatrico, sembra dotato di poteri sovrannaturali dal momento che riesce a decimare il personale della struttura, al punto che la direttrice di quest'ultima decide di prendersi cura di lui come se stesse "rimuovendo un cancro". Molti anni dopo, Madison vive insieme al compagno violento di cui era rimasta incinta altre volte in passato, abortendo tuttavia in maniera naturale. Madison ha uno scontro fisico col suo compagno, durante il quale quest'ultimo le sbatte la testa contro il muro nonostante la donna sia nuovamente incinta. Quella notte, una figura estranea si introduce in casa, uccide il compagno di Madison e attacca anche quest'ultima, mandandola in ospedale.
Qui la donna riceve la visita di sua sorella minore Sydney, che non vedeva da tempo per volere del suo compagno, e della polizia. Madison viene dimessa e torna a casa, decidendo di barricarsi al suo interno perché si sente minacciata. Nel frattempo, la stessa figura che si era introdotta in casa di Madison rapisce una donna e la rinchiude in una soffitta, minacciando sotto i suoi occhi la dottoressa che anni prima decise di prendersi cura di Gabriel. Madison riallaccia i rapporti con sua sorella, a cui rivela per la prima volta di essere stata adottata; quella sera Madison ha un'allucinazione in cui assiste all'omicidio della dottoressa da parte di Gabriel, evento che tuttavia si verifica per davvero. Mentre la polizia indaga al riguardo, viene scoperta una fotografia di una bambina il cui caso clinico era particolarmente grave.
Quando Madison ha un'altra visione su un omicidio commesso da Gabriel, che è effettivamente una sua reale vittima nonché un altro medico della struttura in cui fu ricoverato, la donna e sua sorella si rivolgono alla polizia, che tuttavia reagiscono con scetticismo. A questo punto, Gabriel si mette in contatto con Madison: la donna chiede di lui alla sua madre adottiva, che le rivela come si trattasse di un diabolico amico immaginario che spesso la spingeva a fare cose sbagliate. Grazie a un'altra visione, Madison avvisa la polizia circa il luogo in cui potrebbe svolgersi il prossimo omicidio di Gabriel: ciò avviene effettivamente sotto gli occhi dell'agente Shaw, che insegue Gabriel e ha uno scontro con lui ma non riesce a fermarlo. La polizia spinge Madison a farsi ipnotizzare da una psicoterapeuta e da ciò emerge qualcosa di molto negativo dal passato, incluso un episodio in cui Madison stava per uccidere la sua madre adottiva mentre era incinta di Sydney. Mentre la polizia è in casa di Madison, la donna rapita da Gabriel riesce a liberarsi: quest'ultima era prigioniera proprio nella soffitta di Madison, motivo per il quale la donna viene prelevata dalla polizia.
Si scopre che la donna è proprio la madre naturale di Madison. A questo punto, Sydney scopre grazie a sua madre il nome dell'ospedale in cui sua sorella era stata ricoverata da bambina. Qui scopre che Gabriel era in realtà il gemello di Madison che, a causa di straordinarie condizioni, era legato fisicamente alla sorella in maniera parassitaria, condividendo con lei parte del cervello: era per questo in grado di proiettare delle immagini che facevano pensare a Madison di star vivendo la propria vita mentre era invece lui a controllare il suo corpo. Quando il bambino mostrava caratteristiche di estrema aggressività, superforza e perfino dei poteri psichici che gli permettevano di condizionare gli apparecchi elettronici, l'equipe dell'ospedale lo aveva separato fisicamente da Madison dovendo tuttavia lasciare un pezzetto del cervello di Gabriel nella scatola cranica di Madison. La donna scappa via per avvisare la polizia di cosa sta accadendo.
Mentre Madison è in stato di fermo, delle altre detenute la aggrediscono: ciò risveglia Gabriel, che dopo aver decimato le compagne di cella riesce a evadere e ad aggredire anche gli agenti per poi recarsi nell'ospedale in cui è ricoverata sua madre. Qui riesce a disarmare per la seconda volta l'agente Shaw ma viene tuttavia intercettato da Sydney, che nonostante lo scontro impari dal punto di vista fisico riesce a fare leva sulla psiche di Madison, rivelandole come sia stato Gabriel a scatenare tutti i suoi aborti. Quest'ultima riesce a sovvertire i ruoli e, dopo aver mostrato a Gabriel delle visioni che non corrispondono alla realtà, rinchiude il gemello malvagio in una prigione nella sua stessa mente, intimandogli di aver ormai capito come affrontarlo e che la volta successiva non gli avrebbe lasciato campo libero. In seguito a tale esperienza, Madison si sente pronta a creare rapporti stretti con la sua famiglia, ormai allargata.