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Dopo un eroico lavoro di atterraggio del suo aereo danneggiato dalla tempesta in una zona di guerra, un impavido pilota si ritrova tra le mire di diverse milizie che intendono prendere in ostaggio l'aereo e i suoi passeggeri.
Spoiler Singapore, 2023: Brodie Torrance, di origini americane, è un esperto pilota di aerei di linea che lavora per la compagnia aerea TrailBlazer. Durante il periodo di Capodanno, accorre di fretta all'interno dell'Aeroporto Changi: in quello stesso periodo ha un aereo da pilotare; una volta superati i controlli, Brodie si imbarca a bordo del volo TrailBlazer 119 per Tokyo, Giappone, in cui fa conoscenza con il copilota Dele, originario di Hong Kong, che lavora anche lui per la TrailBlazer, e con Bonnie, una delle hostess dell'aereo. Tra tutti i passeggeri presenti sul volo, c'è anche Louis Gasparre, un criminale che dovrà essere estradato a Toronto, Canada, con scalo a Tokyo (Gasparre, infatti, è stato accusato di vari fatti gravi, tra cui un omicidio che ha compiuto 15 anni fa, nel 2007 o nel 2008). Una volta decollati e ormai allontanati da Singapore, Brodie e Dele, mentre sono in volo sul Mar Cinese Meridionale, notano una brutta tempesta localizzata proprio dove sono ora in volo (che all'inizio credevano che doveva spostarsi nell'entroterra), cioè in Indocina (presumibilmente il Vietnam o la Cambogia).
Successivamente, l'aereo viene colpito da un fulmine, per poi subire uno scossone a seguito di una brutta turbolenza (di seguito, tutte le apparecchiature elettroniche del velivolo smettono di funzionare), nella quale un'assistente di volo e un agente federale perdono la vita. Torrance è costretto a un atterraggio di emergenza in una zona remota delle Filippine, dopo vari tentativi di aver contattato il traffico aereo di Manila. Il giorno dopo è mattina; tutti i passeggeri e l'equipaggio hanno ormai già abbandonato l'aereo durante la notte, poco dopo che è atterrato. L'equipaggio informa i passeggeri dell'accaduto, ma il comandante rassicura tutti i presenti che l'equipaggio sta facendo il possibile per portare via tutti i passeggeri dalla zona remota filippina, che poi si rivela di essere l'Isola di Jolo, nell'arcipelago di Sulu, che è un'isola controllata dai ribelli e dalla milizia locale dell'isola, nella quale l'esercito non ci può accedere facilmente. Poco dopo, mentre Brodie e Dele provano a ripristinare la corrente elettrica dell'aereo, Gasparre aggredisce involontariamente un passeggero originario degli Stati Uniti, spingendolo e buttandolo a terra, a seguito di un video che stava realizzando per poi pubblicarlo su un social, inquadrando persino Gasparre prima che lui lo aggredisca. Per riuscire a contattare i soccorsi, Brodie si incammina nella foresta, portandosi con se Gasparre.
Qui il pilota nota un capannone abbandonato, trovando un vecchio telefono fisso, che da qui riesce a contattare sia l'associazione della TrailBlazer a New York, sia sua figlia, Daniela, che frequenta il college in California. Brodie informa Daniela di prendere subito carta e penna e di contattare subito la TrailBlazer, ma mentre è in chiamata, il pilota viene aggredito da un ribelle, ma Brodie ha la meglio, e lo uccide strangolandolo. Si sentono, inoltre, degli spari: Torrance, in preda al panico, si nasconde dietro a un tavolo, credendo che fosse un altro ribelle, ma è lo stesso Gasparre, che lo costringe a uscire e a non avere paura di lui. Nello stesso punto, trovano dei corpi di vari cadaveri e dei vari proiettili che hanno perforato i muri, simbolo che sarebbero i vari omicidi compiuti sull'isola. Dopo ad aver raccolto le informazioni, Brodie e Gasparre rubano un pick-up e fanno ritorno all'aereo. Intanto, a New York, i colleghi della TrailBlazer contattano i soccorsi e la squadra di ricognizione della compagnia aerea, dicendogli di recarsi a Jolo. Intanto, i passeggeri e il resto dell'equipaggio sentono dei rumori provenire da poco lontano: sembra che il loro incubo sia finito, e, credendo che fossero i soccorsi venuti a salvargli, accorrono subito, nonostante le avvertenze di Dele di aspettare; si trattano invece dei miliziani guidati da Datu Junmar, il boss della milizia, che uccidono una coppia coreana (la donna viene uccisa a colpi di pistola, mentre i ribelli immobilizzano l'uomo, per poi essere decapitato da Junmar con un machete, che gli taglia la testa colpendolo al collo) e prendendo in ostaggio il resto dei passeggeri, facendogli salire su un autobus e portandoli lontano dall'aereo (ma non prima che Junmar ha sputato sui cadaveri della coppia uccisa), proprio mentre Brodie e Gasparre stanno facendo ritorno. Poco dopo che l'autobus si è allontanato, i 2 uccidono gli altri guerrieri rimasti a fare razzie rubando tutto, per poi catturarne uno, per poi interrogarlo per rivelare la posizione degli ostaggi: si rivela che i passeggeri ben presto verranno portati via dall'isola a bordo di una barca. Gasparre, dopo ad aver ucciso l'altro guerriero, si reca proprio con Torrance a Dandulit, dove si trovano ora gli ostaggi. Una volta arrivati, la coppia riesce a superare i ribelli senza farsi beccare, uccidendone qualcuno.
Il comandante libera il gruppo rinchiuso in una prigione, grazie a una chiave perquisita da un ribelle ucciso da Gasparre con una mazza, per poi condurre il gruppo a bordo dell'autobus per fare ritorno all'aereo, per poi scappare da quel territorio ostile, ma Gasparre avverte Torrance che davanti a loro c'è un altro gruppo di ribelli armati fino ai denti, che gli possono sparare e fargli a pezzi se cercano di passare. Ma Brodie, una volta che si allontana dai passeggeri, ha una brillante idea: decide di farsi beccare dagli stessi ribelli urlando e guardandogli in faccia mentre si avvicina a loro: il gruppo cattura il pilota per poi condurlo da Hajan, braccio destro di Junmar, che verrà poi raggiunto dallo stesso Junmar. Brodie spiega tutto a Junmar della situazione, ma i ribelli lo picchiano e lo stordiscono, ma mentre Hajan è proprio sul punto di uccidere Brodie, arriva in soccorso la squadra di ricognizione della TrailBlazer, che uccide Hajan e gli altri guerrieri, traendo in salvo il comandante. La squadra di soccorso conduce Brodie di nuovo sull'autobus, che poi parte di corsa per allontanarsi da Dandulit. Junmar giura vendetta nei confronti degli ostaggi liberati, chiamando i rinforzi.La squadra di ricognizione è formata da vari uomini, tra cui Scarsdale e Shellback, che gli rivelano che i soccorsi non verranno prima delle prossime 24 ore. A Brodie viene in mente un'altra idea: con la collaborazione dell'equipaggio, Brodie informa i passeggeri che i soccorsi non verranno prima delle prossime 24 ore, ma c'è un'altra possibilità: Brodie e Dele hanno ripristinato la corrente sull'aereo, e scappare via dall'isola con lo stesso aereo che nel quale erano andati via da Singapore è l'unico modo, non essendocene altri.
Così i passeggeri e l'equipaggio salgono di fretta sull'aereo, ma mentre anche Brodie corre di fretta sul velivolo, arriva l'esercito di Junmar che lo ferisce, ferendo anche un passeggero e un membro della squadra di ricognizione, ma fortunatamente c'è la squadra di soccorso della TrailBlazer che combatte contro di loro. Successivamente, l'aereo si posiziona per il decollo, ma Gasparre decide di non voler salire sull'aereo, costringendo i soccorsi a imbarcarsi senza di lui, dopo ad aver dato buona fortuna al comandante. Brodie aziona i motori al massimo per decollare il più in fretta possibile, nonostante delle varie ferite alla gamba e al petto a causa dei colpi di proiettili sparati da Junmar: sarà lo stesso Gasparre a uccidere un ribelle in compagnia di Junmar, mentre è proprio sul punto di distruggere l'aereo con un RPG, ma Junmar, mentre è proprio sul punto di distruggerlo con un altro RPG, Brodie aumenta la velocità al massimo e lo uccide schiacciandolo assieme al suo pick-up col suo carrello di atterraggio.
L'aereo si allontana da Jolo, ma il velivolo è ormai senza carburante e sta perdendo potenza; Brodie contatta di nuovo la TrailBlazer per chiedergli un punto nelle vicinanze dove atterrare: l'associazione gli consiglia l'isola di Siasi, che è proprio poco lontano da Jolo. Brodie vira proprio all'aeroporto di Siasi, ma l'aereo sta perdendo aderenza, riuscendo però ad atterrare all'aeroporto, senza gravi conseguenze per i passeggeri e per l'equipaggio. Brodie alla fine viene proclamato come un eroe, mentre i soccorsi dell'aeroporto raccolgono i passeggeri e gli conducono sia in ospedale per dei vari controlli, sia in un centro di accoglienza. Brodie, poco dopo che è sceso dall'aereo, richiama sua figlia per rassicurarla che sta bene e che farà ritorno a casa per riabbracciarla.