- Il nostro voto: --
Il Dottor Nate Daniels, un marito rimasto vedovo da poco, torna in Sudafrica, dove ha conosciuto sua moglie, per un viaggio a lungo pianificato con le figlie in una riserva di caccia gestita da Martin Battles, un vecchio amico di famiglia e biologo della fauna selvatica. Quello che inizia come un viaggio di guarigione si trasforma in una spaventosa lotta per la sopravvivenza quando un leone, sopravvissuto a bracconieri assetati di sangue, inizia a perseguitarli sentendosi ormai minacciato dagli esseri umani.
Spoiler Durante un'afosa notte, nella Riserva Mopani in Sudafrica, alcuni bracconieri tendono una trappola ad un piccolo branco di leoni, riuscendo ad ucciderli tutti meno il maschio alfa. Dopo che una parte dei bracconieri parte portandosi su dei furgoni le carcasse dei leoni, gli altri restano indietro per piazzare nuovamente le trappole, ma vengono attaccati e uccisi proprio dal maschio alfa. Tempo dopo il dottor Nate Samuels, rimasto vedovo di recente, e le sue figlie adolescenti, Meredith e Norah, arrivano alla Riserva di Mopani per una vacanza. Arrivati all'aeroporto della Riserva, Nate si riunisce con il suo vecchio amico, Martin Battles, un biologo e manager di Mopani, che ha presentato Nate e sua moglie. Martin porta Nate e le ragazze nel villaggio dove è cresciuta la moglie di Nate. Dopo cena, quando Meredith e Nora si addormentano, Nate confida a Martin che intende approfittare del viaggio per riconciliarsi con le sue figlie a causa della morte della madre (che dopo il divorzio aveva sviluppato un cancro rivelatosi fatale).
Il giorno successivo, Martin e la famiglia visitano le aree della riserva. Ad un certo punto il gruppo si incontra con il Ranger Banji, che è amico di Martin e quest'ultimo mostra loro un branco di leoni locale (i cui maschi, Kuda e Kawe, furono cresciuti da Martin e che poi li liberò quando divennero adulti) e nota che la matriarca del branco è ferita (probabilmente a causa di un proiettile, forse sparatole dai bracconieri). Subito dopo Martin porta Nate e le figlie in una vicina comunità di Tsonga, ma una volta giunti scoprono con orrore e sgomento che l’intero villaggio è stato massacrato. Sospettando che il responsabile sia un leone solitario, Martin si precipita a riferire la scoperta. Ma lungo la strada il gruppo incontra un uomo Tsonga (abitante del villaggio dove è avvenuto il massacro) ferito sulla strada, che prima di svenire riferisce che i suoi compagni sono stati uccisi dal leone. Sentendo ciò Martin prende il fucile e va a cercare il leone, mentre Nate cerca di curare le ferite dell'uomo Tsonga, ma non riesce a salvarlo. Poco dopo Martin, ritrovatosi vicino a una pozza dell'acqua viene attaccato e ferito dal leone. Nate sentendo uno sparo (prodotto dal fucile di Martin) gli va incontro, ma si ritrova difronte il leone che lo carica, ma Nate riesce a raggiungere la jeep di Martin e a fuggire con le figlie, tuttavia la jeep sbanda contro un dirupo e finisce fuori uso . Mentre Nate e le figlie cercano di decidere sul da farsi, Martin contatta Nate con un walkie-talkie, avvertendolo di stare al riparo, dicendo che il leone sta usando Martin come esca per attirare gli altri fuori. Poiché la radio è fuori portata per contattare i soccorsi, Nate assembla un fucile tranquillante. Affronta il leone, sperando di sottometterlo abbastanza a lungo da recuperare Martin e tornare alla riserva.
Ad un certo punto il leone bracca Nate sotto la jeep e Meredith approfitta della distrazione per salvare Martin, mentre Norah riesce a pugnalare il leone con un dardo tranquillante , mettendolo in ritirata. Nel frattempo Meridith riesce a portare Martin alla jeep, dove Nate cura le ferite del suo amico. Poco dopo scoprono che il tranquillante ha già finito l'effetto e che il leone ha ricominciato a braccare il gruppo. Al calar della notte, Martin, ripresosi dopo essere svenuto per via delle ferite subite, ipotizza che il leone sia diventato aggressivo verso gli umani dopo un possibile incontro con i bracconieri. Poco dopo, un gruppo di bracconieri (gli stessi che avevano ucciso il branco del leone) arrivano e inizialmente accettano di trasportare il gruppo al villaggio in cambio di un pagamento. Tuttavia appena il capo dei bracconieri scopre Martin, accanito anti-bracconiere, la tensione aumenta. I bracconieri cercano di linciare Martin, ma vengono a loro volta assaliti e abbattuti dal leone, che ha riconosciuto in loro gli stessi cacciatori che gli sterminarono il branco. Nel caos, Nate si addentra nella radura vicino alla jeep e riesce a prendere le chiavi di uno dei suv dei bracconieri. Nel frattempo il leone, passando dal finestrino rotto riesce a irrompere nella jeep e a ferire Meredith, ma poi Martin riesce a trattenere la belva e a permettere alle ragazze di fuggire dalla jeep, che poco dopo precipita ai piedi del dirupo.
Con il leone ancora vivo e con la fuoriuscita di benzina nella jeep, Martin si sacrifica dando fuoco alla jeep col suo accendino, un attimo prima che il leone lo attacchi. Poco dopo Nate ritorna dalle figlie, per poi allontanarsi con loro sul suv dei bracconieri. Lungo il tragitto, con Meredith ferita, Nate decide di fermarsi in una scuola abbandonata (poco distante dal territorio dei leoni che avevano visto il giorno prima). Entrati nella scuola Nate e le figlie scoprono che il posto è usato dai bracconieri come base. Nate cura la ferita di Meredith, poi si allontana un attimo per cercare dell'acqua. Senza preavviso, il leone (sopravvissuto all'esplosione della jeep, ma con molte ferite d'ustione su tutto il corpo) irrompe nella scuola e bracca le ragazze, ma Nate ritorna in tempo e lo spaventa, sparandogli, senza però riuscire ad ucciderlo. Messe al sicuro le figlie, Nate promette di tornare una volta sbarazzatosi della bestia. Dopo un breve inseguimento, Nate sfida il leone ad un combattimento nella radura dove si trovano, che sfortunatamente per il leone ferito, è proprio il territorio del branco di Kuda e Kawe.
Nello scontro Nate viene presto sopraffatto dall’avversario, finché i patriarchi del branco intervengono e uccidono il leone nemico (infatti il giorno prima, Martin aveva spiegato a Nate e alle sue figlie, che se un leone sconosciuto invade il loro territorio, Kuda e Kawe lo fanno a pezzi a costo della vita). Mentre Nate sviene per le ferite subite, arriva Banji con altri ranger che soccorre Nate e poi anche le sue figlie. Al risveglio in ospedale, un Nate in via di guarigione si riunisce felicemente alle figlie. Qualche tempo dopo, i tre tornano alla riserva, questa volta come una famiglia unita e ricreano la foto che la defunta moglie di Nate ha scattato a se stessa accanto al suo albero preferito.